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“Il progresso consacrato da invenzioni e rivoluzione industriale contro il caos, l’anarchia morale della Poesia.”
Fabrizio D’Esposito, Il Fatto Quotidiano

Il 15 gennaio del 1875 a Paradise Road, una via di linde casette a schiera alla periferia di Londra, morirono nella stessa notte dodici persone. Né Scotland Yard né la scienza riuscirono mai ad appurare le cause di quei decessi. Soltanto alcuni decenni dopo viene alla luce il documento che svela finalmente la verità su quel caso, di cui fu protagonista Lionel Morpher, impiegato esemplare all’Ufficio Brevetti, la cui moglie Alphonsine fu “vittima” di una passione totalizzante per la poesia. In una Londra nebbiosa e carica di mistero, Lionel si imbarcherà in un’impresa per guarire la moglie dalla sua “follia”, entrando in un nuovo mondo, fatto di incredibili scoperte scientifiche che annunciano l’arrivo della modernità. Un romanzo avvincente e appassionante, un omaggio originalissimo alla letteratura del mistero e alle atmosfere vittoriane di autori come Wilkie Collins e R.L. Stevenson.

“Il mistero di Paradise Road, letteratura allo stato puro.”
Patrizia La Daga, LeUltime20

“Pietro De Angelis riesce a dare un fascino nuovo e appassionante a una città già molto esplorata in letteratura, con una grande padronanza sia della lingua che della storia scientifica.”
Vins Gallico, Radio Libri

“Per scrivere un romanzo come Il mistero di Paradise Road, oggi, ci vogliono coraggio, studio e talento.”
Marco Ostoni, La Lettura – Corriere della Sera

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